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pallino Costanziaco,un patrimonio ambientale e culturale della Laguna Nord di Venezia

Si è concluso venerdì 29 maggio all'auditorium di CampoSanta Margherita il convegno soprariportato su Costanziaco

convegnocostanziaco

L'ordine del giorno è stato:

- M. Favaro (Osservatorio Naturalistico della Laguna): Isole di Sant'Ariano e La Cura:contesto naturalistico e proposte di valorizzazione ambientale

S. Donnici (CNR - ISMAR): I paleoambienti sepolti nell'area di Costanziaco

D. Cottica (UNIVE), L. Fozzati (SBA-FVG), M. Tirelli (SBA-VE): Presentazione dei Progetto Costanziaco

L. Calvelli (UN lYE): Attestazioni epigrafiche di epoca romana dall'area di Costanziaco

D. Busato (ARCOMAI s.n.c.): La storia di Costanziaco attraverso i documenti d'archivio

D. Cottica (UNIVE), P. Sfameni (ARCOMAI s.n.c.): Progetto Costanziaco: presentazione delle indagini archeologiche 2008 e proposte per l'attività di ricerca 2009

A. Tagliapietra (ARGO): Il contributo del volontari ato per la riscoperta e ’a tutela dei patrimonio sommerso di Costanziaco.

costanziacocostanziaco

 

Siamo ancora alle fasi iniziali della ricerca ma si sta proseguendo sulla strada illustrata da questo articolo scritto dagli stessi protagonisti:e uscito nel numero 47 (Giugno-luglio 2009) di Lagunamare, la rivista di Assonautica Venezia: Alla scoperta di Costanziaco - Un progetto interdisciblinare per lo studio di un gruppo di isole dalla storia millenaria nella Laguna Nord di Venezia

e da quanto prospettato circa un anno fa e che riportiamo dalla Nuova di Venezia

Com'era Venezia prima di Venezia la laguna nord ai tempi dei romani
la Nuova di Venezia — 13 maggio 2008   pagina 41  
Un piano quinquennale di attività integrate ed interdisciplinari che prevedono approcci metodologici diversi ma complementari: dalla ricerca storico-archivistica allo scavo archeologico e all’indagine delle aree sommerse, dalla ricognizione di superficie al tele-rilevamento utilizzando una piattaforma informatizzata per la gestione dei dati. Questo in sintesi il nuovo progetto archeologico Vicus Costanziaci, curato da Luigi Fozzati e Daniela Cottica, presentato ieri nell’Aula Magna di Ca’ Dolfin a «La giornata dell’archeologia». Legato alla recente convenzione tra Ca’ Foscari e il Nucleo Nausicaa della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto, con il supporto del Museo di Storia Naturale di Venezia, del Mart di Rovereto, della Sidney University e di aziende private, il progetto, di notevole impegno economico, è finalizzato al recupero, alla tutela e alla valorizzazione dell’antico insediamento di Costanziaco.  L’antico sito, noto dalle fonti documentarie, era un tempo costituito da un insieme di isole oggi in gran parte sommerse: ne sopravvivono ancora dei lembi costituiti dalle due isole oggi abbandonate di Sant’Ariano e La Cura nella Laguna Nord di Venezia. Qui, già a partire dalla prossima estate, si svolgeranno le attività di indagine archeologica sul campo che vedranno il coinvolgimento attivo di studenti affiancati da un team di specialisti e docenti. L’obiettivo finale è la ricostruzione delle dinamiche insediative in quest’area dell’antica laguna dall’età romana fino all’epoca moderna.  La storia delle origini di Venezia viene in genere fatta coincidere dalla storiografia con quella dell’isola di Torcello ed è spesso ricondotta alle migrazioni nella laguna nord degli abitanti della vicina terraferma. Tuttavia vari studi e recenti ricerche hanno evidenziato un’importante frequentazione dell’area già a partire dall’età romana in relazione anche all’ubicazione di questa regione rispetto alla «popiliola», via endo-litoranea che congiungeva Ravenna attraverso i «Septem Maria» fino al porto di Altino. Studiare l’area che si estende da Altino a Torcello significa dunque poter ricostruire la storia di Venezia prima di Venezia, le dinamiche insediative, le vie di comunicazione che univano l’entroterra al mare e le conseguenti attività commerciali. Significa anche osservare, da un nuovo punto di vista e con un approccio innovativo e scientificamente attento, una realtà che a lungo era stata considerata in modo univoco. In questo contesto si pone la necessità di dedicarsi a pieno titolo a quest’area della laguna nord forse un po’ dimenticata e sicuramente oscurata dall’ombra della grande Venezia. Infine la realizzazione del progetto Vicus Costanziaci consentirà di sottoporre a vincolo di tutela l’area indagata, in vista del suo inserimento nel futuro Parco Archeologico Nazionale della Laguna di Venezia. News interessanti e affascinanti dunque, ma non solo sulla laguna. Le missioni archeologiche di Cà Foscari sono infatti più di trenta, coinvolgono centinaia di studenti e sono sponsorizzate per la maggioranza dai ministeri degli Affari Esteri e del Miur, oltre che da Regione Veneto ed enti locali. In questo viaggio nel passato si ha la percezione che l’archeologia ormai si muove a 360 gradi, sia sul piano teorico e concettuale sia su quello pratico e concreto dello scavo, coinvolgendo una miriade di discipline associate, quali l’archeo-botanica, la zoologia o la geo-pedologia, vale a dire lo studio della trasformazione del suolo. Eccoli allora questi novelli Indiana Jones in Pakistan a scoprire siti neolitici nel Sindh meridionale, in Turchia a ritrovare tavolette precedenti alla scrittura di Ebla a Tell Beydar, a Pindo in Macedonia a studiare insediamenti del Paleolitico o ancora portare alla luce il sito mesolitico di Pian de La Lòra sulle dolomiti bellunesi o cercare di ricostruire le origini dell’antico abitato di Comacchio scavando intorno alla Cattedrale. - Alessandra Artale

Per altri riferimenti vedere le seguenti pagine in questo stesso sito

pallino distanziatore*Rilevamentio di palificazioni in ambiente lagunare - Il sito altomedievale, oggi scomparso, di Costanziaco (da A.Rosso, Introduzione all'archeologia delle acque pp.158-164 anno1987, 2a edizione del 1997)

pallinodistanziatore* Contributo alla localizzazione dello scomparso insediamento altomedievale di Costanziaco Rilevamenti e ritrovamenti subacquei nel canale la Dolce - antico alveo del fiume sile. (da "Atti del 7th International Diving Science Symposium" Padova 15-18 settembre 1983)

pallinodistanziatore* Archeologia delle acque - Laguna di Venezia - Chi ha visto quelle due città? Ammiana e Costanziaco - (da Archeologia Viva" - settembre 1983)

pallinodistanziatore* Le chiese di Costanziaco (Laguna Nord) con breve bibliografia - (da Archeologia Viva" - settembre 1983)

 

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